Venerdì, 05 Dicembre 2025

Piparelle di Villa San Giovanni: dolce identità dello Stretto

Le Piparelle di Villa San Giovanni sono un simbolo di tradizione dolciaria calabrese e un esempio virtuoso di come i prodotti Slow Food generino valore culturale, economico e sociale nei territori d’origine.

Le Piparelle di Villa San Giovanni sono biscotti secchi e profumati, prodotti da oltre un secolo nella cittadina calabrese affacciata sullo Stretto di Messina. La loro ricetta, tramandata oralmente da generazioni, prevede un impasto ricco di mandorle, miele, farina, chiodi di garofano, cannella e scorze di agrumi, con varianti locali che talvolta includono limone o mandarino.
A differenza delle versioni siciliane, le piparelle calabresi si distinguono per il taglio sottile e obliquo, l’uso più sobrio delle spezie e l’assenza del pepe. Il nome stesso potrebbe derivare dalle antiche stufe a legna che “fumavano come pipe” durante la cottura.

L’inserimento delle piparelle tra i Presìdi Slow Food ha segnato un punto di svolta per la comunità locale. Questo riconoscimento non solo tutela la ricetta tradizionale, ma valorizza l’intera filiera produttiva, promuovendo artigianalità e qualità: ogni biscotto è frutto di lavorazioni manuali e ingredienti locali. Ma anche economia circolare: coinvolge pasticcerie, agricoltori, fornitori di materie prime e distributori. E poi, ancora, il turismo gastronomico: attira visitatori interessati ai sapori autentici e alle storie del territorio.

I prodotti come le piparelle generano un indotto che va ben oltre la vendita diretta. Creano lavoro in zone spesso marginalizzate, diventano ambasciatori del territorio nei mercati nazionali e internazionali e favoriscono pratiche agricole rispettose della biodiversità. Non solo: rafforzano il senso di appartenenza e collaborazione tra produttori.

Le piparelle sono solo un esempio tra tanti prodotti Slow Food che dimostrano come la qualità legata al luogo di origine sia una leva potente per lo sviluppo sostenibile. Dalla pruna dei frati di Terranova alla cipolla rossa di Tropea, ogni prodotto racconta una storia e genera valore. In conclusione, le Piparelle di Villa San Giovanni non sono solo biscotti: sono un patrimonio culturale, un motore economico e un simbolo di resilienza territoriale. Investire nei prodotti identitari significa investire nel futuro delle comunità locali.