L’estate 2025 è ai titoli di coda. Le giornate lunghe e luminose cariche di energia vibrante che allontana la routine quotidiana presto lasceranno il passo ai colori caldi dell’autunno, ma sarà anche il momento di sfogliare, con inevitabile velata nostalgia, l’album dei ricordi estivi.
In particolare dei viaggi immortalati da un allegro click fotografico oppure da video realizzati a tratti con la mano tremante ma ugualmente carichi di forti suggestioni.
Ed a proposito di viaggi, la Calabria, forte di ben 23 bandiere Blu, anche per l’estate 2025 ha confermato un positivo flusso turistico sin dal mese di giugno, nonostante il pochissimo spazio mediatico riservato alla regione dai media nazionali, sempre più indirizzati a pompare il mare della Puglia, della Sardegna e della Sicilia. Secondo i dati emersi dai motori di ricerca relativi a voli, hotel e statistica sulle mete estive più ambite dai vacanzieri, quattro località, rispetto agli anni passati, hanno registrato un aumento di presenze turistiche.

A brillare maggiormente sono state Praia a Mare, Reggio Calabria, Soverato e Tropea, ma conferme di gradimento sono arrivate anche per Le Castella, Capo Vaticano, Scilla, Palmi, Roseto Capo Spulico. La bellezza di due mari, lo Jonio ed il Tirreno, che accarezzano spiagge dorate con coste che offrono un mosaico di paesaggi marini unici ammaliano gli amanti della natura, che anche quest’anno hanno dimostrato di apprezzare pure l’entroterra calabrese: non sono infatti mancate mete come l’Aspromonte, la Sila ed i caratteristici piccoli borghi sempre pronti ad offrire un’esperienza diversa, rispetto alle località marine, ma altrettanto affascinante e coinvolgente.
Dunque, la Calabria piace al turista. E questo dato, confermatosi sempre più negli ultimi anni, ci auguriamo possa essere da sprono a rendere ancor più competitiva la regione, attraverso la valorizzazione di progetti mirati al maggiore sviluppo e promozione delle eccellenze naturali e culturali, con relativo indotto, presenti sul territorio, così da contribuire a disegnare un futuro ancora più prospero per il turismo calabrese, a partire dall’estate targata 2026.

