Si è tenuta giovedì scorso la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee riunitasi a Firenze in seduta plenaria, per la rielezione dei propri organi direttivi. Presidente- coordinatore dell’Assemblea è stato eletto
Antonello Aurigemma Presidente del Consiglio regionale del Lazio. Aurigemma subentra al presidente dell’Assemblea del Veneto, Roberto Ciambetti. Come vice coordinatori sono stati eletti Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio regionale della Calabria e la riconfermata Presidente del Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna Emma Petitti. La seduta si è tenuta nella sede del Consiglio regionale della Toscana.
Oltre ai due Vice Coordinatori, il Comitato di Coordinamento risulta composto da:
Stefano Allasia, Presidente del Consiglio regionale del Piemonte
Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto
Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale della Toscana
Roberto Paccher, Presidente del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige
Quintino Pallante, Presidente del Consiglio regionale del Molise
Claudio Soini, Presidente della Consiglio della Provincia autonoma di Trento
Marco Squarta, Presidente del Consiglio regionale dell’Umbria
Le nuove deleghe ai Coordinamenti sono state così ripartite:
Affari europei: Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto
Valutazione delle Politiche pubbliche: Alberto Bertin, Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta
Commissioni e osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e promozione della legalità: Carmine Cicala, Presidente del Consiglio regionale della Basilicata
Regioni a statuto speciale e delle Province autonome: Roberto Paccher, Presidente del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige
Responsabile rapporti con i Co.Re. Com.: Quintino Pallante, Presidente del Consiglio regionale del Molise
Difesa civica e gli organi di garanzia: Gennaro Oliviero, Presidente del Consiglio regionale della Campania
Commissioni salute: Gianmarco Medusei, Presidente del Consiglio regionale della Liguria
Pari opportunità e rappresentanza di genere: Emma Petitti, Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
Lavoro e sicurezza: Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale della Toscana
Infine sono stati indicati come membri della rappresentanza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome in seno al Comitato delle Regioni:
Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, come membro titolare
Federico Romani, Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, come membro supplente. Hanno partecipato anche Loredana Raia, Vice Presidente delegata del Consiglio regionale della Campania, Dino Latini, Presidente del Consiglio regionale delle Marche, e Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia.
I Presidenti, dopo aver evidenziato che la seduta coincide con i trenta anni di vita della Conferenza, hanno ribadito che:
“il rinnovo di mandato degli organi debba, innanzitutto, corrispondere ad una presa d’atto di condivisione dei temi e delle finalità della missione istituzionale propria delle Regioni e delle Assemblee legislative di cui la Conferenza è espressione di valorizzazione e unità.
Il loro impegno per la crescita e la valorizzazione del ruolo delle Assemblee legislative e delle Regioni così come delineato dalla Carte costituzionale che all’art. 5 sancisca “la Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento”.
In particolar modo, si impegnano a lavorare sui seguenti temi: a) armonizzazione delle politiche legislative; b) valorizzazione delle policy connesse ai temi cosiddetti sensibili; c) riordino del numero dei consiglieri regionali al fine di garantire efficacia, funzionalità e dignità del lavoro di un’Assemblea legislativa prevedendo un loro incremento. L’attuale assetto ha comportato per le Regioni cosiddette medio-piccole un impedimento all’efficacia e alla stabilità delle attività delle commissioni consiliari.
Ribadiscono l’impegno, al di là dell’appartenenza politica e del rapporto con l’Esecutivo, a tutelare ogni posizione che sia coerente con il miglioramento dell’assetto istituzionale del rapporto Stato- Regioni.
“È un ruolo importante che penso debba essere scevro da influenze politiche – ha commentato il Presidente Aurigemma al termine dei lavori – Noi dobbiamo ribadire con forza la centralità della Assemblee legislative e il diritto di poter rappresentare i nostri territori. Voglio ringraziare il Coordinatore uscente Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, garantendo che la mia intenzione è quella di continuare la strada da lui intrapresa in questi anni. La nostra squadra – ha concluso - può avere un peso se possiamo essere uniti per poter rappresentare al meglio i nostri cittadini.”