Dario Brunori, noto come Brunori Sas, ha conquistato il pubblico del Festival di Sanremo 2025 con il suo brano "L'Albero delle noci", che ha ricevuto un'accoglienza entusiasta fin dal preascolto riservato alla stampa.
La sua performance ha catturato l'attenzione per la profondità del testo e della melodia, evocando emozioni autentiche e riflessioni personali. Il forte legame con la tradizione calabrese e l'uso di elementi locali, come la "scirubetta", hanno arricchito ulteriormente il suo pezzo.
Brunori si è classificato terzo, dietro a Lucio Corsi e al vincitore Olly, ma la sua presenza sul palco ha avuto un impatto significativo, portando la cultura della Calabria in una vetrina nazionale.
La standing ovation ricevuta durante le serate di esibizione ha testimoniato il potere evocativo della sua musica, che ha toccato il cuore di molti.
Inoltre, il riconoscimento del Premio Sergio Bardotti per il Miglior testo ha ulteriormente sottolineato la qualità artistica del suo lavoro.
"San Fili stamattina si è svegliata nella nebbia ma con il sole nel cuore". Lo ha detto all'ANSA Lidia Cribari sindaca del comune di poco più di 2 mila abitanti, dove risiede Dario Brunori, in arte Brunori Sas, che ieri a Sanremo, con L'albero delle noci, ha conquistato il terzo posto e il premio "Sergio Bardotti Miglior testo".
"Dario Brunori - ha aggiunto la sindaca Cribari - ha vinto per la sua immensa umanità, per la bellezza del testo, della musica, peraltro ha ricevuto il premio come miglior testo.
Adesso, dobbiamo capire innanzitutto quando rientra per questa accoglienza, ma poi stiamo già pensando ad una grande festa, una condivisione di questa gioia".
"Noi abbiamo già vinto - ha detto ancora la sindaca - perché è stata una settimana straordinaria, una settimana in cui tutta la Calabria è stata avvolta da questa fortissima emozione che ha fatto dimenticare tutto.
Ecco, è quello che io registro sia da parte dei miei cittadini, ma anche da parte dei tanti calabresi e anche da parte di tanti italiani. Ieri al nostro teatro Gambaro dove abbiamo seguito la serata finale, sono arrivate persone dal Molise, dalla Basilicata, da Catanzaro, da Reggio Calabria, insomma una grande festa. Vivo questa vittoria di Dario Brunori - ha detto ancora la sindaca - come coronamento di una politica che ha scelto l'arte e la cultura come promozione del proprio territorio e San Fili ha veramente tanto da raccontare, anche perché abbiamo questo racconto legato alle Magare, un racconto molto misterioso, affascinante, che rinnoviamo ogni anno in occasione delle notti delle Magare. La nostra peculiarità, è il nostro genius loci, che penso con Dario Brunori stia esplodendo. E nei mesi e negli anni a venire sono sicura che darà nuovo vigore e nuova linfa a questo territorio".
"Terzo posto assoluto nella classifica finale e il prestigioso premio 'Sergio Bardotti' per il miglior testo.Tutta la Calabria è orgogliosa di Brunori Sas, un cantautore straordinario che con la sua poesia 'L'albero delle noci' ha incantato il Festival di Sanremo.Congratulazioni Dario". Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria commentando il risultato ottenuto dal cantautore calabrese alla 75/ma edizione del Festival di Sanremo.