Friday, 16 May 2025

Sindacato UNARMA: "Più carabinieri nell'area Corigliano- Rossano".

“Serve un patto educativo ed istituzionale e la trasformazione del Reparto territoriale a Gruppo, per rafforzare la presenza dello Stato”.

Lo ha proposto, in una nota, il segretario regionale del sindacato UNARMA dei carabinieri, Fabio Riccio, dopo l’aggressione subita da due carabinieri in servizio alla stazione di Corigliano- Rossano ed intervenuti in un incidente stradale.

I militari durante la verifica del sinistro sono stati aggrediti da due persone tanto da essere costretti ad utilizzare il teaser, il dissuasore elettrico di autodifesa in dotazione alle forze dell’ordine.

Le parole pronunciate dal sindaco di Corigliano‐Rossano Flavio Stasi – ha sottolineato Riccio -rappresentano un apprezzabile tentativo di affrontare la vicenda relativa all’aggressione subita da due carabinieri con senso di responsabilità istituzionale. La sua scelta di non cedere a generalizzazioni e di distinguere il comportamento criminale di pochi dalla dignità della stragrande maggioranza dei cittadini costituisce un segnale importante”.

Riteniamo fondamentale – ha rimarcato il segretario regionale di UNARMA - che oltre alla legittima riflessione sociale venga affermato con chiarezza un principio imprescindibile: in ogni ambito, è necessario trasmettere alle nuove generazioni il rispetto dovuto a chi rappresenta lo Stato in divisa, non solo per la funzione che esercita, ma anche per il valore simbolico che incarna nel tessuto democratico e civile del nostro Paese”.

Per questo – ha concluso Riccio- è indispensabile che istituzioni regionali, nazionali, scolastiche, culturali e amministrative, con in testa il sindaco Stasi, collaborino per ricostruire questa consapevolezza del rispetto della divisa, oggi troppo spesso minacciata da una cultura dello scontro e dell’indifferenza. Chiediamo, dunque, con forza, il potenziamento del presidio dell’Arma dei carabinieri, o perlomeno l’ampliamento del Nucleo radiomobile già operativo nell’area di Rossano- Corigliano, così da evidenziare, in maniera decisa, la presenza concreta dello Stato”.