Il Presidente del Consiglio regionale presente insieme a Simone Alessio e Giovanni Caserta per celebrare l'eredità sportiva di Sergio Mirante.
Si è svolto oggi, domenica 18 agosto, a Sellia Marina il V Trofeo “Sergio Mirante - Nuota con noi”, un evento che va al di là dell’aspetto sportivo, ma che rappresenta soprattutto un omaggio alla memoria di Sergio Mirante, un uomo che ha dedicato la sua vita al nuoto, trasmettendo la sua passione a giovani e non solo. Questo trofeo, giunto ormai alla sua quinta edizione, è diventato un appuntamento fisso per onorare la sua figura.
La manifestazione, organizzata dalla FIN Calabria in collaborazione con l’Associazione Sergio Mirante e con il patrocinio del Comune di Sellia Marina, si è tenuta nel mare antistante il lungomare davanti a tantissimi appassionati, curiosi e bagnati, in uno dei tratti più belli della costa jonica. Inserito nel circuito nazionale della Federazione Italiana Nuoto, il trofeo è valido come Campionato Regionale a Squadre di nuoto in acque libere. Anche quest’anno, moltissime società, provenienti non solo dalla Calabria, hanno preso parte alla competizione, rendendo la giornata un momento di grande sport e partecipazione.
Alla cerimonia di apertura erano presenti diverse personalità, tra cui il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, che ha ricordato l’importanza del connubio tra sport e cultura. “La figura di Sergio Mirante, come sportivo e architetto, rappresentava l’unione tra sport e cultura, un connubio fondamentale per aiutare i giovani a crescere, grazie ai valori di lealtà e rispetto per l’avversario che lo sport è in grado di rafforzare”, ha dichiarato Mancuso.
Tra i presenti alla manifestazione, anche il campione di nuoto Giovanni Caserta e la medaglia di bronzo olimpica nel taekwondo Simone Alessio, due atleti simbolo dello sport calabrese. Mancuso ha sottolineato come la Calabria sia riuscita a portare sei dei suoi atleti ai massimi livelli internazionali, evidenziando l’importanza del binomio sport-cultura. “Il binomio sport-cultura – ha aggiunto Mancuso – si è rivelato vincente anche nelle recenti Olimpiadi, dove l’Italia ha superato il bottino della scorsa edizione a Tokyo con 11 ori tra le 40 medaglie conquistate (12 d’oro, 13 d’argento e 15 di bronzo) e proprio il nuoto ha contribuito al successo con cinque medaglie: 2 d’oro, una d’argento e due di bronzo.”
Mancuso ha poi voluto sottolineare come la Calabria abbia visto sei dei suoi figli portare con orgoglio i colori azzurri ai massimi livelli sportivi: “Oltre a Simone Alessio, che con il bronzo nel taekwondo è diventato il settimo atleta calabrese a entrare nella lista degli olimpionici italiani, un pensiero speciale va a Giovanni Caserta, Giovanni Tocci, Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano e Massimo Spinella, che hanno dimostrato forza, passione e dedizione. Questi risultati sono la prova di come lo sport italiano sia vivo e in continua crescita”.
Anche il sindaco di Sellia Marina, Walter Placida, ha voluto rendere omaggio alla figura di Sergio Mirante: “Questa manifestazione rappresenta il modo più significativo per mantenere vivo il ricordo di un uomo che ha fatto dello sport e del nuoto una vera passione, trasmettendola a giovani e non solo. Sergio era un amico di tutti, e la partecipazione a questo trofeo dimostra quanto fosse amato e rispettato”.
Mancuso ha espresso un sincero ringraziamento a Patrizio Mirante e Maria Teresa Madia, genitori di Sergio, che “nel nome di Sergio, continuano a promuovere, insieme ai numerosi amici del loro figlio, iniziative lodevoli in ambito sociale e sportivo, portando speranza a tanti giovani del territorio”.
Infine, Mancuso ha voluto ringraziare la Federazione Italiana Nuoto e tutte le società e i tecnici coinvolti, che con il loro lavoro continuano a coltivare nuovi talenti e a mantenere vivo lo spirito sportivo. “Un plauso va anche alla Federazione Italiana Nuoto, sempre capace di creare un sistema coeso su tutto il territorio nazionale grazie al lavoro delle società di nuoto e dei tecnici, attenti a coltivare e far crescere nuovi talenti. Giornate come questa – ha concluso – risvegliano la speranza dove prima c’era solo rassegnazione”.