Il Consiglio regionale, presieduto da Giovanni Arruzzolo, ha esaminato ed approvato tre dei sei punti all’ordine del giorno della seduta.
Via libera a maggioranza (con l’astensione del Pd, in ragione del “mancato contenimento della spesa”, sollevato dal capogruppo Domenico Bevacqua) al Bilancio di previsione 2021-2023 dell’Agenzia Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura (ARCEA), testo illustrato in Aula dal consigliere Nicola Paris.

In merito è intervenuto il consigliere dell’Udc Giuseppe Graziano “per apprezzare fortemente l’azione dell’assessore al ramo, Gianluca Gallo, in quanto la situazione dell’Arcea - ha commentato - non era delle più felici”.
Si è deciso, invece, di rinviare la trattazione della “Presa d’atto degli indirizzi strategici regionali per il negoziato sulla programmazione delle politiche europee di sviluppo 2021-2027. Avvio del percorso di definizione del POR Calabria FESR – FSE 2021 -2027”.
La decisione è giunta dopo un articolato dibattito (al quale hanno preso parte i consiglieri Pietropaolo, Di Natale, Graziano e Mancuso), acceso dall’intervento del capogruppo del Pd Domenico Bevacqua che “ha criticato” il testo, a suo avviso, “un elenco sommario e generico, senza alcuna indicazione, senza il perseguimento di alcuna visione realmente innovativa ed efficace: un Piano di Indirizzo Strategico che non presenta né un indirizzo né una strategia.
In più - ha aggiunto - ‘un ‘copia e incolla’ di documenti già approvati da altre Regioni, essendovi un preciso richiamo al territorio lombardo quando si fa riferimento allo squilibrio esistente tra le aree urbane e quelle rurali della regione”.

Nel prosieguo dei lavori, l’Aula si è espressa favorevolmente sul “PO FEAMP Programma operativo del (Fondo per la politica marittima e della pesca) dell’UE per il periodo 2014-2020. Presa d’atto approvazione del piano finanziario”. Nel merito del provvedimento, (illustrato dal consigliere Nicola Paris), l’assessore alle “Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia” Gianluca Gallo ha precisato che trattasi di “forme di ristoro e predisposizione dei bandi per l’erogazione delle risorse”. Nella relazione è riportato che: “Le modifiche introdotte - in quanto attinenti il piano finanziario, e dunque rivestendo carattere sostanziale (atteso che le stesse comportano una destinazione delle risorse per priorità strategiche tutte interne al programma, e differente rispetto alla versione originaria), di conseguenza - necessitavano dell’approvazione in Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 15 Legge regionale 30/2016 (modifica agli atti di programmazione europea)”.
Prima della conclusione dei lavori, i consiglieri di minoranza, Domenico Bevacqua (Pd) e Graziano Di Natale (IRIC) hanno abbandonato l’Aula. Arrivati ai due punti finali riguardanti le nomine all’Arsac ed a Calabria Verde, si sono levate vibrate proteste dei due consiglieri, con Di Natale che nell’annunciare voto contrario ha rilevato che “nel provvedimento nessuna norma indicava come indifferibili tali nomine”. Di Natale si è anche richiamato al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo ai poteri riconosciuti al Consiglio regionale fino al voto in autunno, “in cui - ha rimarcato - che tra i poteri riconosciuti, non ci sono quelli di procedere alle nomine. Noi non ci stiamo - ha aggiunto - mentre ciò di cui dovrebbe discutere l’Assemblea è l’emergenza di questa Calabria e non le nomine negli Enti strumentali”.

Il presidente Arruzzolo dopo aver evidenziato che “una corposa documentazione sostiene la richiesta della nomina urgente dei revisori di questi enti sub-regionali, ha invitato ciascuno ad assumersi le proprie responsabilità”. Da più parti, inoltre, è stato rilevato che “tali atti possano ritenersi indifferibili ed urgenti, in quanto la mancata nomina dei revisori impedirebbe l’approvazione degli strumenti finanziari e, di conseguenza, del bilancio consolidato della Regione”. In merito, l’Aula ha approvato, a maggioranza - su proposta del forzista Antonio De Caprio - di delegare il presidente del Consiglio Giovanni Arruzzolo all’esercizio dei poteri sostitutivi, investendolo, dunque, del potere di effettuare direttamente tali nomine.
Via libera, infine, ad una serie di mozioni, ad un ordine del giorno e al Piano di azione e coesione (PAC) 2007-2013 Approvazione rimodulazione delle schede intervento “III.8 Osservatorio sul turismo a supporto delle azioni di promozione per l’attrazione dei flussi turistici” e “III.16 Accogli Calabria”. Scheda salvaguardia 13 “Interventi stradali ed aeroportuali”.