Friday, 13 June 2025

Agriturismo, in Calabria relax ma anche vacanze esperienziali

Si profilano prospettive molto pronettenti per chi sceglie di trascorrere in un agriturismo calabrese il periodo di vacanza che intercorre tra la Pasqua e il 25 Aprile.

Un 'pit stop' rigenerante per tanti e che, di pari passo - tra pernottamenti, pranzi e visite giornaliere - potrebbe anche tradursi in una crescita vicina al +8% rispetto allo scorso anno, per il settore.

"Certo i conti si faranno a posteriori - tiene a precisare Vincenzo Abbruzzese presidente dell'associazione agrituristica Terranostra Calabria - Campagna Amica di Coldiretti - ma per adesso registriamo ottime performance. Non male anche la prevista presenza di italiani.

Quindi le prenotazioni ci sono e sono buone anche se tutti noi sappiamo che dobbiamo fare i conti con due variabili fondamentali. La prima è che sempre di più i viaggiatori adottano sistemi di prenotazione elastici, cioè con possibilità di disdire anche all'ultimo, e poi c'è il fattore meteo che può cambiare le stime".

"Quello che sta emergendo di importante - aggiunge Abbruzzese, imprenditore agricolo e titolare di un agriturismo - è che in Calabria i turisti non si viene solo per il mare e le attività ad esso legate ma stanno prendendo piede le esperienze che gli agriturismi offrono e che si uniscono al cibo e al pernottamento. Questi nuovi trend aiutano a destagionalizzare".

Uno degli aspetti nuovi e che si stanno via via consolidando è quello legato a forme di turismo esperienziale che vanno oltre la semplice ospitalità. L'enoturismo è uno dei questi e registra un netto incremento delle presenze, ma si evidenziano anche importanti segnali di crescita per birraturismo o turismo brassicolo, oleoturismo e turismo caseario, con visitatori sempre più curiosi di scoprire i segreti delle produzioni tipiche direttamente dai produttori e di immergersi in attività originali che vanno dal wellness alle attività sportive come yoga o pilates, fino ai corsi di cucina. L'agriturismo calabrese, dunque, è in costante crescita qualitativa e si conferma così non solo una scelta di relax e gusto ma anche un'esperienza culturale e sensoriale a tutto tondo, capace di raccontare una terra autentica, promuovendo le produzioni locali e sostenere l'economia dei territori.

"Lo sviluppo del fenomeno agrituristico - sottolinea ancora Abbruzzese - rappresenta una straordinaria opportunità per la Calabria, non solo sul piano più strettamente turistico ma anche per la crescita economica e sociale delle aree interne. Infatti, questo modello di ospitalità è un motore di rinascita per i piccoli borghi e le campagne, perché crea occupazione, valorizza le eccellenze locali e custodisce la biodiversità, contrastando lo spopolamento. Oggi più che mai, l'agriturismo è simbolo di un turismo sostenibile, consapevole e identitario, capace di raccontare una Calabria vera".