Risale ai primi anni del ‘900 uno dei simboli più caratteristici della città di Taurianova, il “Palco Sgarano”.
Di forma circolare, il palco si eleva fino ad 11 metri da terra, con un diametro esterno di 10 metri e uno interno di 8, ha un’altezza dalla base fino alla pedana di 1,30 metri e una grande scala centrale formata da sette gradini. Illuminato da ben 740 lampadine esterne e 100 interne e impreziosito da 16 lampadari interamente realizzati a mano, è un vero e proprio gioiello di architettura. Palco Sgarano venne ideato da Paolo Esposito, che lo realizzò tra il 1909 e il 1911. Una volta costruito, Esposito si rese conto che la preziosa struttura richiedeva molta manutenzione, così nel 1920 fu costretto a venderlo.
Lo acquistò Giovanni Sgarano (nato nell’allora Radicena, nel 1869), da cui poi il palco prese il nome, dal momento che fu proprio quest’ultimo a creare il sistema di illuminazione, che all’epoca funzionava a gas acetilene carburo. Costruito solo ed esclusivamente per la festa patronale della Madonna della Montagna, che si svolge dal 29 agosto al 10 settembre, cominciò ad essere montato anche per le feste patronali dei vari paesi di tutta la Piana di Gioia Tauro. Da Giovanni Sgarano, il palco passò nelle mani del figlio Giuseppe (nato a Taurianova nel 1926), che nel corso degli anni apportò modifiche e miglioramenti. L’ultima modifica avvenne nel 1994, quando in occasione del centenario della Madonna della Montagna, lo impreziosì costruendo tutto intorno alla base un’aiuola con inserti artistici che richiamano quelli esistenti. Il palco è caratterizzato anche da una perfetta acustica, grazie alla sua cassa armonica che amplifica ed armonizza i suoni.
Proprio per questa ragione, sul Palco Sgarano hanno suonato le più grandi e prestigiose bande militari e civili d’Italia, oltre ai più grandi artisti della musica leggera italiana, come Mino Reitano, Nilla Pizzi, Orietta Berti, Little Tony e i Ricchi e Poveri. Per motivi di deterioramento, dal 1999 il palco non venne più montato fino al 2014, quando fu finalmente possibile effettuare il restauro di cui aveva bisogno, grazie al prezioso contributo dei cittadini in primis e all’interessamento dell’allora assessore provinciale alla Cultura, Eduardo Lamberti Castronuovo. Fu così che il palco fece il suo ritorno in piazza Macrì, in occasione del 120° anniversario del miracolo, del 20° anniversario dell’incoronazione della Madonna a Regina di Taurianova e 85° anniversario della Dedicazione della nuova chiesa parrocchiale. Quest’anno, in occasione dei festeggiamenti in onore della patrona Maria SS della Montagna, dopo ben 20 anni, è tornata ad esibirsi sul Palco Sgarano, la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, diretta dal maestro maresciallo maggiore Paolo Sena, il quale per l’occasione ha voluto che a dirigere i suoi musicisti nell’esecuzion
e di un brano di Ennio Morricone, fosse il maestro Cettina Nicolosi, presidente del Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, nonché consigliere comunale di Taurianova, che già in passato li aveva più volte diretti.
Talmente prezioso è per i taurianovesi il Palco Sgarano che, nel 2014, perseguendo lo scopo di salvarlo, alcuni cittadini decisero di fondare un’associazione, “Gli amici del palco”, la cui mission era proprio quella di salvaguardare dal deterioramento quello che è considerato il simbolo dell’identità collettiva del recente passato della comunità di Taurianova. L’associazione, presieduta da Giacomo Carioti, non ha fini di lucro e opera per l’esclusivo perseguimento di obiettivi di promozione sociale e culturale, ossia: promuovere la cultura del volontariato; favorire occasioni ricreative e di socialità; promuovere le attività sportive; diffondere la cultura dell’arte; promuovere e valorizzare la cultura popolare e le tradizioni locali; promuovere la musica e la lettura. L’associazione persegue tali finalità attraverso il recupero di beni architettonici e oggetti di valore storico e culturale di Taurianova; l’attuazione di attività di promozione ed espressione culturale, di musica, spettacolo, sport, animazione informazione e crescita civile; organizzazione di eventi, convegni, dibattiti e mostre.
Tra le tante attività che “Gli amici del palco” hanno promosso negli anni, ve ne sono alcune che sono entrate di diritto tra gli eventi storicizzati della comunità, come la “CorriTaurianova”, gara podistica notturna su strada inserita nel calendario regionale Fidal (Federazione italiana di atletica leggera); la “Via delle stelle”, esposizione, nei vicoli del centro storico, delle tradizionali stelle votive; “Presepi nei vicoli”, mostra di presepi allestita nei vicoli del centro storico con il relativo concorso; la mostra di presepi artistici della “Scuola napoletana” e il “Concorso internazionale dei Madonnari”, giunto alla quarta edizione, che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 50 maestri madonnari provenienti da ogni parte del mondo. Al centro di ogni iniziativa dell’associazione c’è sempre il Palco Sgarano, che viene ogni anno puntualmente montato ed allestito dai soci in piazza Macrì, per salutare la Santa patrona della città.