Il «Manifesto dei giovani calabresi» presentato nell’Aula Commissioni di Palazzo Campanella, ai quattro candidati a Governatore della Regione Calabria.
Presenti Roberto Occhiuto, Luigi De Magistris e Mario Gerardo Oliverio, e collegata da remoto Amalia Bruni. I giovani di diverse realtà educative regionali con il coordinamento del Centro Comunitario Agape, hanno presentato un documento che hanno sottoscritto i quattro candidati.
Un programma composto da nove punti che si riferisce ad opportunità sociali ed economiche e di sviluppo per la regione calabrese. L’evento, moderato dal giornalista Riccardo Giacoia, ha raccolto l'appello dei giovani indirizzati ai quatto aspiranti Governatori.
De Magistris pensa che questo si a il tempo dei giovani e della fine della retorica secondo la quale i giovani non si occupano di politica. Roberto Occhiuto ha dichiarato che "ogni giovane che lascia la Calabria non è solo un danno alla sua vita, ma è un danno per la Regione, che in questo modo si sta impoverendo sempre di più". Anche Mario Oliverio è dello stesso avviso, "I giovani sono motore trainante di una regione che ha bisogno di emanciparsi da lamentele ed assistenzialismo".
Amalia Bruni collegata da remoto ha definito una sconfitta l'approccio di chi non fa nulla per cambiare lo stato di cose che costringe migliaia di genitori di accompagnare alla stazione i propri figli, destinati a lasciare la Calabria.
Dunque dall'Aula Commissione del Consiglio regionale della Calabria è nato il manifesto per offrire Idee e proposte per un nuovo protagonismo giovanile in Calabria.