Consiglio Regionale, la seduta tenutasi presso Palazzo Campanella mercoledi 2 ottobre si è aperta con un sentito tributo alla memoria di Antonio Guarasci, primo presidente della giunta regionale, in occasione
del 50° anniversario dalla sua scomparsa. Durante il ricordo, il presidente del Consiglio, Filippo Mancuso, ha elogiato Guarasci, definendolo un "vero regionalista", e ha sottolineato la sua rilevanza per la storia politica della Calabria.
Anche il presidente della giunta, Roberto Occhiuto, ha partecipato alla commemorazione, rendendo omaggio non solo a Guarasci, ma anche a Giorgio Liguori, Consolato Paolo Latella e Giuseppe Fragomeni, consiglieri della prima legislatura deceduti negli anni '70. L’assemblea ha quindi osservato un minuto di raccoglimento in loro ricordo.
Superati i momenti dedicati alla memoria, il Consiglio ha iniziato l’esame dei punti all'ordine del giorno. La consigliera Amalia Bruni (Pd) è intervenuta per chiedere l’inserimento di una mozione urgente riguardante la Sindrome CTNNB1, proponendo la sua inclusione nel "Registro nazionale delle malattie rare". Anche il consigliere Francesco De Nisi (Coraggio Italia) ha avanzato una richiesta simile, chiedendo misure urgenti per risanare la fascia costiera vibonese e il golfo di Lamezia Terme, con particolare attenzione ai territori di Pizzo, Curinga e Lamezia Terme.
Un altro tema di rilievo è stato sollevato da Domenico Bevacqua (Pd), che, a nome di alcuni colleghi, ha proposto una mozione per impegnare la giunta regionale a richiedere che una parte della legge finanziaria statale destini il 7,5% del PIL alla sanità. Il presidente del Consiglio, Mancuso, ha tuttavia respinto la richiesta, suggerendo di affrontare la questione prima in sede di conferenza dei capigruppo, sottolineando che si trattava di una proposta di modifica al bilancio che richiedeva tempi di discussione più ampi.
La seduta è stata caratterizzata anche da uno scambio di opinioni tra il consigliere Raffaele Mammoliti (Pd) e il presidente Mancuso. Mammoliti ha criticato la gestione delle attività consiliari, lamentando il ritardo nella calendarizzazione di proposte di legge e interrogazioni pendenti sin dall'inizio della legislatura. Pur manifestando il proprio disappunto, Mammoliti ha annunciato il suo voto favorevole sul bilancio consolidato 2023, in segno di rispetto per il lavoro svolto da colleghi e uffici. Mancuso ha risposto alle critiche informando che le presidenze delle commissioni consiliari sono state convocate per discutere le questioni organizzative, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei lavori.
L’assemblea legislativa ha proceduto all’approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2023, che ha registrato una perdita superiore ai 4 milioni di euro, parzialmente bilanciata dall’utile della società in house Portanova S.p.A. Sono stati approvati anche altri provvedimenti, tra cui la modifica dello statuto della “Fondazione Istituto regionale per la comunità greca di Calabria” e il programma di attività del Co.Re.Com per il 2025.
L’aula, quindi, ha approvato la richiesta avanzata dal capogruppo di Forza Italia, Michele Comito di delegare al Presidente del Consiglio regionale, la “Nomina di tre dirigenti appartenenti al ruolo della Giunta e/o del Consiglio regionale, di cui uno con funzioni di coordinamento, nell’organismo di coordinamento e verifica a favore degli invalidi – legge regionale 19 ottobre 2001, n. 20”.
