Badolato fa il suo ingresso tra i borghi più belli d'Italia. Il caratteristico e suggestivo borgo situato in provincia di Catanzaro fa parte dei 14 nuovi ingressi
tra i borghi d’Italia, con il numero totale salito adesso a 348.
L’inserimento di questi altri 14 borghi, distribuiti tra 12 regioni, è stato deliberato dal Consiglio direttivo dell’Associazione nel corso dell’ultimo trimestre 2022, su proposta del Comitato scientifico.
“Considero la vicenda del borgo di Badolato esemplare, per la Calabria e la filiera dei piccoli borghi italiani che, soprattutto nell’entroterra, vivono una difficile condizione di abbandono. Esemplare, perché Badolato ha dimostrato di saper trasformare i problemi in risorsa. E di passare da una condizione di ‘paese in vendita’ a causa dello spopolamento, a una condizione di vantaggio che gli ha consentito di essere insignito con la bandiera di borgo più belli d’Italia. Si è riusciti a trasformare le difficoltà, dovuta all’arrivo di migliaia di migranti, in opportunità di crescita, conseguendo una visibilità internazionale che costituisce per tutta la Calabria un esempio virtuoso da apprezzare e replicare”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, intervenendo alla cerimonia di consegna della Bandiera de ‘I Borghi più belli d’Italia’ a Badolato: "Assieme agli altri 15 borghi della Calabria, il prestigioso riconoscimento dimostra che, se valorizzati, i borghi della Calabria possono generare sviluppo e diventare formidabili attrattori turistici”.
Ha aggiunto: “Trovo opportuno che la Regione sostenga il ‘Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia’ che la Calabria ospiterà a Settembre 2024 tra Oriolo e Rocca Imperiale, con tappe itineranti preliminari negli altri borghi calabresi appartenenti al circuito. E’ facendo conoscere meglio i nostri tesori ambientali e culturali - badando al potenziamento della filiera dei servizi dell’accoglienza che non può più stare sotto gli standard richiesti dai flussi turistici nazionali e internazionali - che si può promuovere sviluppo sostenibile”.